Sono 13 gli interventi per la riduzione del rischio idrogeologico finanziati grazie all’intesa tra Regione Piemonte e Ministero dell’Ambiente per oltre 16 milioni di euro, di cui 15,5 messi a disposizione dal Ministero e circa 900.000 dalla Regione.
Saranno finanziati i seguenti interventi:
- con 4.015.000 euro i principali dissesti di versanti esistenti a Gavi (AL) tra il Forte e l’abitato;
- con 538.000 euro il secondo lotto della riduzione del rischio idrogeologico lungo i torrenti di Garbagna (AL);
- con 975.000 euro il consolidamento dell’abitato di Rocca Grimalda (AL);
- con 3.200.000 di euro una serie di interventi sul fiume Orco in località Cascina Frera a San Giorgio Canavese e Foglizzo (TO);
- con 1.850.000 euro un argine a protezione dell’autostrada Torino-Pinerolo a Volvera (TO).
La mitigazione del rischio idraulico provocata dal torrente Chisola in località Tetti Rolle a Moncalieri sarà finanziata con 2.940.000 euro, di cui 2.235.270 del Ministero e 704.730 della Regione.
Il decreto comprende anche risorse necessarie per integrare gli extra costi, dovuti all’aumento del prezzo delle materie prime, di alcuni interventi già finanziati in precedenza:
- per lo scolmatore di Valperga (TO) si aggiungono 790.000 euro del Ministero e 60.000 della Regione ai 950.000 già disponibili;
- per il primo programma operativo di sistemazione del torrente Orco a Chivasso (TO) si aggiungono 760.000 euro del Ministero ai 4.500.000 euro già disponibili;
- per la sistemazione del torrente Rospart a Villar Pellice (TO) si aggiungo 42.800 euro del Ministero ai 2.150.000 euro già disponibili;
- per le arginature sul fiume Bormida ad Acqui Terme (AL) si aggiungono 422.000 euro del Ministero ai 328.000 già disponibili;
- per la sistemazione del torrente Pesio in corrispondenza del ponte di via Mondovì a Chiusa Pesio (CN) si aggiungono 250.000 euro del Ministero e 150.000 della Regione ai 3.250.000 già disponibili;
- per l’adeguamento degli argini del fiume Sesia a Vercelli si aggiungono 400.000 euro del Ministero a 1.100.000 euro già disponibili.
"Continua l'attenzione della Regione Piemonte sul tema dei dissesti idrogeologici. Un tema che però deve essere affrontato non solo per il recupero di somme per il ripristino post calamità ma anche verso una prevenzione di assoluta importanza."
Dichiara l'assessore all'Agricoltura, cibo, caccia e pesca Marco Protopapa.
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